Un cartellone composto da 10 spettacoli di prosa, 5 concerti, 5 spettacoli in domenicale per le famiglie e 22 spettacoli per le scuole, per un totale di 42 appuntamenti. Questo il ricco calendario di grandi nomi del teatro e cabaret italiano proposto dall’associazione Teatrino dei Fondi per un’offerta culturale di grande pregio che farà emozionare e riflettere. Alla presenza del sindaco di San Miniato Vittorio Gabbanini, dell’assessore alla cultura Chiara Rossi e del direttore artistico Enrico Falaschi, è stato presentato il nuovo programma del Quaranthana.
“Il Teatro Comunale Quaranthana è una realtà di promozione e diffusione della cultura aperta a tutti e per tutti, come dimostra questo cartellone – spiegano il sindaco di San Miniato Vittorio Gabbanini e l’assessore alla cultura Chiara Rossi -. Classici, attori di primo piano, pagine più accessibili alternate a testi di maggior impegno, ma anche serate che non mancheranno di far ridere e discutere, il Teatro Quaranthana è ormai diventato una realtà variegata e fondamentale che fa di San Miniato una vera e completa Città del Teatro”.
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Biglietti stagione di prosa
Intero: 10,00 / 15,00 euro
Ridotto (Under 23): 8,00 / 12,00 euro
Abbonamento stagione di prosa: Intero: € 70,00
Biglietti TeatRock – musica a teatro
Biglietto unico: 6,00 euro
Biglietti Sognare Teatro – Famiglie
Intero: 6,00 euro
Ridotto: 4,00 euro
Per info:
Ass. Teatrino dei Fondi: 0571/462835 – info@teatrinodeifondi.it
Apre la stagione di prosa Flavio Oreglio, venerdì 20 ottobre, con il suo Discorso sul metodo dell’attor comico, monologo in cui affronta l’essenza dell’arte del ridere. Flavio Oreglio attore con trent’anni di carriera alle spalle, a fine degli anni ‘90 è una delle punte di diamante del programma televisivo “Zelig” con il suo “momento catartico”. Il 3 novembre, segue un concerto spettacolo davvero molto originale, Meglio Tarde che mai, due anziane concertiste Ada e Elsa, tornano in scena dopo un tempo immemorabile, riproponendo il loro storico repertorio. Sono un po’ arrugginite nei movimenti, ma le loro mani volano sugli strumenti suonando magistralmente dal vivo pianoforte e flauto traverso. Il 17 novembre, in prima regionale, Paolo Hendel con il suo nuovo spettacolo Fuga da via Pigafetta. Una commedia originale, ambientata in un’immaginaria Italia del futuro. Un uomo vive da solo in un appartamento gestito totalmente da un sofisticato sistema operativo, che pianifica la sua esistenza, ma nel suo apparente equilibrio, irrompe con forza una figlia, un incontro che lo costringerà a ribaltare le proprie priorità. Doppio appuntamento, 1 e 2 dicembre, con lo spettacolo Quando Quando? dei due pisani Alberto Ierardi e Giorgio Vierda. Due uomini uniti da un unico destino: mettere in scena Aspettando Godot di Samuel Beckett. Confusi da un testo che confonde, i due improvvisati attori si approcciano al testo con la stessa naiveté di due clown che recitano una tragedia greca: al momento sbagliato nel posto sbagliato, ma con la convinzione di essere al momento giusto nel posto giusto. Conclude la prima parte dell’anno un’altra prima regionale, il 15 dicembre Michela Cescon, straordinaria attrice di cinema e teatro, in scena con lo spettacolo Talking Heads, in cui dà voce alle donne protagoniste delle piccole commedie nere di Alan Bennet.
Il 2018 riparte venerdì 12 gennaio, con lo spettacolo Se ci sei batti un colpo, per la regia di Laura Curino in cui un solo attore, Fabio Mascagni, dà vita a molti personaggi. Una storia surreale e tragicomica per indagare, attraverso la vita di un giovane uomo che ha tutto ciò che gli serve tranne il cuore, un tema caro a chiunque abbia mai avuto il dubbio se davvero valga o no la pena vivere. Il 26 gennaio un monologo, Eva diario di una costola, di e con Rita Pelusio, attrice comica da anni impegnata, oltre che in teatro, anche in tv nel programma “Colorado Café”. Ispirata al Diario di Eva (1906) di Mark Twain, Eva è un clown, una figura molto lontana dall’immagine dell’iconografia classica a cui siamo abituati. Eva davanti alla più grande scelta dell’umanità: accettare le regole o disubbidire, si proietta nella contemporaneità delle donne di oggi, umane nella loro imperfezione e piene di coraggio per combattere per la propria felicità. Il 16 febbraio, una commedia tutta al femminile con quattro bravissime attrici, Tropicana, prodotto dal Teatro della Tosse di Genova. La storia di una figlia che deve fare l’adulta all’interno di una casa a metà strada tra il nido e la prigione, in cui il sottofondo è la televisione accesa con la canzone Tropicana. Una commedia senza retorica che parla di tutti noi. Testa di Rame, il 2 marzo, è lo spettacolo dei labronici Orto degli Ananassi, ci porta sul mare di Livorno per raccontarci la storia d’amore tra Scintilla, palombaro di professione e Rosa. La stagione si conclude il 16 marzo, con un nome caro al Quaranthana: Stefano Bellani, Quattro meno al genitore è il suo nuovo spettacolo che affronta con suo inconfondibile sguardo arguto ed ironico il triangolo tra genitori, figli e scuola nel terzo millennio.
TeatRock, la rassegna di musica a teatro, quest’anno ha 5 appuntamenti in calendario. Due serate omaggio con artisti vari, di cui una dedicata a Lucio Battisti, l’altra alla musica Milanese, mentre tre saranno i concerti di musica originale, sempre un’attenzione rivolta al nostro territorio. Il Teatrino dei Fondi guarda sempre alle nuove generazioni, in programma come ogni anno c’è Sognare Teatro – Scuola una rassegna composta da 22 mattine di spettacolo, che abbraccia tutte le fasce di età a partire dai 3 anni, fino ai ragazzi delle scuole medie, e Sognare Teatro – Famiglie, 5 appuntamenti in domenicale, per le famiglie presso la Sala del Bastione, nel centro storico di San Miniato.